Visitare le Marche, ecco tutte le dritte
Ci sono molte guide sulle Marche, e tutte ottime, ma un contributo importante per comprendere questa splendida regione e sapere esattamente come fare e dove andare per visitare le Marche viene da Marche Country Homes, con un sito curato da marchigiani DOC per illustrare anzitutto i suoi abitanti: gente cordiale e riservata, a tratti chiusa forse, ma sempre generosa e con un grande cuore. Quasi mai «caciaroni», quando vedono un’ingiustizia, s’infiammano: non a caso Ancona fu per molto tempo, lo scorso secolo, la patria degli anarchici per eccellenza. Joyce Lussu, artista italo inglese del Novecento che visse nelle Marche, scrisse: «Sherlock Holmes, anarchici e siluri».
Una perla di questa zona è data proprio da Urbino, un autentico gioiello rinascimentale con il suo Palazzo Ducale fortemente voluto dal suo più amato concittadino e uno dei più grandi strateghi politici e militari del Rinascimento italiano: Federico da Montefeltro. Consigliamo di leggere la storia di quest’uomo vissuto nel Quattrocento, la sua nascita illegittima, la sua carriera e la sua grandeur di uomo illuminato rinascimentale, ci sarebbe da innamorarsene! Attendiamo con ansia un film su questa figura storica, dipinto da artisti del calibro di Piero della Francesca, il quale lavorò per il duca per molti anni. A Urbino trovate dipinti del Raffaello, nato in Urbino, di Paolo Uccello, di Piero della Francesca, lo studiolo intarsiato di Giusto di Gand e Pedro Berreguete.
Che dire di Camerino e San Severino? Bellissime Jesi e il suo Teatro Pergolesi in omaggio al suo più caro concittadino (ma ha dato i natali anche a Valeria Moriconi e Virna Lisi, nonché a Valentina Vezzali e Roberto Mancini), le Marche amano il teatro e la cultura in generale: a Pesaro trovate una libreria ogni cinquanta metri. Delle città costiere più piccole vale menzionare Senigallia, una cittadina vivace e trendy, con una spiaggia bella e ampia, adatta alle passeggiate sia estive che invernali e cenare in uno dei numerosi ristoranti sulla spiaggia, ce ne sono due in particolare che sono premiati dalla Guida Michelin. Poi ci sono Sirolo e Numana, due piccole perle attaccate al Conero. Inoltre San Benedetto merita una menzione speciale per la sua spiaggia e le sue palme.