Problemi muscolari e dei nervi: l’utilità dell’elettromiografia
Quando si sospetta la presenza di lesioni muscolari o di un nervo viene spesso richiesto dal medico l’esecuzione della elettromiografia Pisa.
L’elettromiografia Pisa è un esame diagnostico che trasforma le informazioni dell’attività elettrica dei muscoli e dei nervi in un segnale che potrà poi essere interpretato dal medico, ed è consigliato quando si presentano i seguenti sintomi:
parestesie – formicolii,
ipoestesia – sensazione di arti addormentati,
dolori muscolari,
crampi muscolari,
fascicolazioni – guizzi muscolari,
paralisi muscolare,
disestesia – alterazioni della sensibilità.
Grazie all’elettromiografia Pisa, si può capire il motivo di questi sintomi, che spesso hanno origine per delle anomalie muscolari (ad esempio, la distrofia muscolare), del nervo (ed. radicolopatia da ernia del disco) o della giunzione neuro-muscolare (es. miastenia gravis). L’elettromiografia Pisa si svolge inserendo nel muscolo un elettrodo ad ago: si tratta di aghi molto più sottili di quelli usati normalmente per le siringhe, possono risultare un po’ fastidiosi o leggermente dolorosi, e vengono inseriti quando la muscolatura è rilassata, ma il medico può chiedere di contrarre successivamente il muscolo per registrare più dati possibili. L’elettromiografia Pisa è un esame sicuro e a rischio minimo, possono apparire solo dei lievi ematomi e si può avvertire un leggero indolenzimento della parte sottoposa ad esame.
L’elettromiografia Pisa è una procedura diagnostica che viene richiesta solitamente da un neurologo. Per saperne di più potete rivolgervi al Dr. Davide Borghetti, un medico specialista in neurologia che potrà aiutarvi e seguirvi per ogni patologia. Ottenuta la specializzazione in Neurologia nel 2007, il Dr. Borghetti si è occupato con cura e dedizione alla diagnostica neurologica, scrivendo anche numerosi articoli su riviste nazionali ed internazionali. Ha alle spalle anche collaborazioni come neuroftalmologo, esperienza che l’ha reso partecipe allo sviluppo di una lente intraoculare a fissazione iridea. Attualmente svolge la professione di neurologo come libero professionista, trattando specialmente le algie cranio-facciali.