I mobili vintage sono senza dubbio una scelta vincente per chi desidera dare carattere alla propria casa; il trend retrò è tornato in modo prepotente tra i must del momento dopo un periodo in cui sono stati soprattutto mobili bianchi e legno di ispirazione nordica e shabby chic si torna alle origini, proponendo uno stile vintage tradizionale.
Il passato torna a far tendenza; l’arredamento vintage può essere creato sia con pezzi totalmente originali che con pezzi inspired: un buon modo per risparmiare è infatti ad esempio mescolare queste due proposte dando vita a qualcosa di assolutamente personale. Se desideri però arredare la tua casa con mobilio d’epoca è importante che alcuni pezzi siano originali; ricorda che per definire un prodotto vintage sono sufficienti 25 anni e quindi ormai anche gli arredamenti anni ’90 sono da considerare vintage. Tra i periodi dell’arredamento di tendenza più apprezzati restano quelli dagli anni ’40 fino agli anni ’70.
Mobili vintage: come sceglierli
Come scegliere i mobili vintage per la propria casa? Per prima cosa rivolgiti ad un rivenditore specializzato che possa offrirti un’ampia scelta di prodotti, sia in versione maxi che mini come ad esempio https://www.casavintage.it/. Un consiglio che possiamo darti, se non sei sicuro dello stile è di iniziare con piccoli elementi d’arredo come decorazioni, tessili o mobili di dimensioni ridotte e in caso facilmente sostituibili. Tra i mobili vintage più amati e facili da abbinare anche a case moderne ci sono le poltrone, puoi creare con facilità un angolo lettura inserendo una bella piantana d’epoca abbinata ad una poltroncina colorata. Tra gli elementi distintivi dello stile vintage c’è anche il colore: non solo bianco e nero come siamo stati abituati a vedere in questo anno ma anche il ritorno di colori come il rosso, il porpora e le tantissime sfumature pastello come il rosa, il carta da zucchero e il color verde salvia.
