Arrosticini abruzzesi
L’inizio della primavera, con le sue giornate finalmente tiepide e luminose, mette a tutti una grande voglia di uscite “fuori porta”, di grigliate in campagna con la nostra buona carne italiana, di sapori semplici e genuini. Ma anche tra le mura domestiche, è possibile non rinunciare alla cottura sul fuoco, specialmente quando si tratta di arrosticini abruzzesi, vera specialità alimentare che sta conquistando il gusto di tutti gli italiani e non, e per i quali la macelleria Fratelli Pompa è giustamente famosa.
Gli arrosticini abruzzesi traggono lontana origine dagli allevamenti ovini, tipici storicamente di questa regione, e riportano alla mente immagini di pastori e greggi in transumanza; sono confezionati esclusivamente con tagli pregiati di carne di pecora che viene prima fatta macerare per otto giorni, e si presentano sotto forma cubetti di carne infilzati con spiedini di legno e alternati con pezzetti di grasso.
Gli arrosticini vanno cotti su apposita griglia (canalina) che evita che si bruci il manico di legno; sul fondo di questa viene collocato del carbone e dopo l’accensione si attende la fine delle fiammate; una volta ottenuta una brace omogenea vanno collocati gli arrosticini che devono cucinare circa cinque minuti per lato
salati con moderazione e cotti girandoli dai quattro lati evitando che si brucino. Si consumano caldi, afferrandoli per il manico di legno.
La macelleria Fratelli Pompa produce:
- arrosticini abruzzesi fatti a mano del peso unitario di 22 grammi;
- arrosticini abruzzesi fatti a mano del peso unitario di 28 grammi;
- arrosticini abruzzesi di fegato fatti a mano con cipolla e peperoni.
Gli arrosticini di carne sono proposti da 100, 150, 200, 250 pezzi; gli arrosticini di fegato in confezione da 10 pezzi. Vengono confezionati sottovuoto e imballati in modo da mantenere la catena del freddo durante il trasporto. Presso l’e-commerce della macelleria Fratelli Pompa è anche possibile acquistare cuociarrosticini per una ottimale cottura.
