Cartomanzia: alla scoperta di un’arte divinatoria antichissima
Al giorno d’oggi, sempre più persone si affidano alla cartomanzia, ovvero quell’antico metodo di divinazione in grado di svelare cosa ci riserva il futuro. Grazie all’interpretazione dei simboli contenuti sulle carte e alla posizione da queste assunte, è possibile avere un’indicazione su quelle che saranno le conseguenze delle proprie scelte presenti ed è, quindi, possibile arrivare a predire il futuro. Questa disciplina offre una strada, un consiglio su come svoltare la propria vita ma poi tutto dipende dalla propria volontà e dalla capacità di riuscire a cambiare la propria vita.
La cartomante è oggi, una persona capace di analizzare la realtà da una diversa prospettiva riuscendo a captare determinate indicazioni, sensazioni, emozioni e stimoli che gli altri non riescono a cogliere. La stesura delle carte tende a mutare a seconda dei metodi di divinazione applicati, e anche la loro interpretazione varia in funzione delle domande che vengono poste dai consultanti. Le immagini raffigurate nelle carte dei tarocchi non sono altro che simboli antichi atti ad evocare nell’interprete sensazioni ed intuizioni.
È compito della cartomante individuare il metodo di lettura delle carte migliore, in base alla situazione ed alle problematiche del consultante, per fornire risposte quanto più veritiere e precise alle domande che gli vengono poste. Grazie agli indizi che vengono forniti al cartomante e grazie al responso dei tarocchi è possibile dunque riuscire ad affrontare il domani nel migliore dei modi. Le carte sono in grado di offrire indicazioni, intuizioni sulla propria persona e predizione di quello che potrebbe essere il futuro ma, ovviamente, non sono una scienza esatta ed è necessario esserne sempre consapevoli.
La cartomante riesce pertanto ad instaurare, attraverso i tarocchi, un dialogo subconscio andando ad attivare i meccanismi energetici responsabili di questa forma comunicativa. Bisogna sottolineare che, l’interpretazione approfondita dei tarocchi non da delle risposte sul risultato finale, ma permette di intravedere il traguardo.